Sul circuito cittadino di Grottamare in provinca di
Ascoli Piceno, domenica 21 ottobre si sono svolti i Campionati Italiani
Allievi Individuali (3ª prova dei CDS) e il Trofeo delle Regioni Giovanile
di Marcia (allievi/e, cadetti/e, ragazzi/e). Per quest’ultima è stato
convocato a vestire la casacca del Piemonte Lorenzo Murisasco che ha
contribuito con la sua prova al 4° posto finale della rappresentativa
Piemontese migliorando il 7° posto del 2023. Lorenzo ha completato i 2 km
previsti per la categoria ragazzi con il tempo di 12’28” (28°). Tra gli individualisti
ottima prova di Giancarlo Forni sui 6 km cadetti in 35’05”, 28° secondo
piemontese all’arrivo; completano la gara Farah Merzouki nella 2km ragazze e Marcella
Forni nella 10 km Allieve.
Purtroppo per Emma Battaglio si registra il ritiro
nella 4 km cadette, mentre Gabriele Simone deve arrendersi ad un infortunio
prima della partenza.
“Con questa manifestazione si conclude anche la
stagione 2024 della marcia, – commenta Fabio Boselli il presidente – un settore
che in passato ci ha regalato grandi soddisfazioni e che tre anni fa abbiamo
ripreso a coltivare grazie al coinvolgimento di Elisa Rigaudo che, con la sua
professionalità, ha costruito un gruppo atleti in costante crescita. Saluto
quindi l’ingresso da “assistent coach” di Valeria Biga a supporto di Elisa per
lo sviluppo del progetto. Ringrazio anche Sandro Sandri dell’Atletica Alba
tecnico di Vittoria Bollano in forza da quest’anno alla squadra assoluta
femminile”.
Nella giornata di lunedì sono state ufficializzate dalla direzione tecnica della Fidal Piemonte le convocazioni in vista della Kinder+Sport Cup – Campionato Italiano individuale e per regioni U16 in programma il 5 e 6 ottobre a Caorle.
Saranno ben sei (tre cadetti e tre cadette) i
portacolori dell’Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo parte della delegazione, equamente
divisi per discipline. Tre di questi vestiranno la maglia da “titolare” della
squadra Piemontese: Giacomo Provera, capolista italiano stagionale dei 300
ostacoli, Giulia Priola, neocampionessa regionale nel salto con l’asta, e Lorenzo
Marino dopo la buona prova di Asti nel week-end (secondo nell’alto con 1,64)
anche. Altri tre atleti in possesso del minimo di partecipazione conquistato nel
corso della stagione, gareggeranno come “individualisti”: Paola Ambrosio nel
martello, Emma Battaglio nella marcia 3 km e Giorgio Comino nei 2.000 metri. Con
loro anche il tecnico biancorosso Andrea Oderda, che sarà parte della
delegazione regionale: un attestato di stima e fiducia.
Enrico Priale dell’Atletica Mondovì
«Ringrazio tutti i tecnici per il grande lavoro svolto in questi ultimi anni in
tutti i settori. I numeri parlano da soli: programmazione e metodo, ma
soprattutto tanta passione e dedizione quotidiana negli allenamenti a favore
dei ragazzi. Certamente siamo consapevoli che l’atletica inizia dopo questa
categoria, ma gli stimoli e la voglia vengono accesi e coltivati a questa età”.
Ad Asti nella due giorni per i campionati
provinciali astigiani, era proseguita la caccia al minimo per il Veneto:
Cecilia Balbo, nonostante la febbre del giorno prima, ha vinto i 300 ostacoli
ma il 48”10 non basta, Lorenzo Lequio è arrivato secondo negli 80 metri in 9”57
e primo nei 300 con un buon 37”60, Francesco Simbula ha centrato la vittoria
nel triplo ma lontano dai suoi standard (12,09) ed ha chiuso quarto nel lungo
con 5,41; e Alice Botto, vincente nei 2.000 in 7’05”99 (sesta la compagna Noemi
Bertone in 7’48”30).
Per il terzo anno la pista “Fantoni-Bonino”
ha ospitato un meeting regionale che chiude il raduno del settore lanci: si
sono confrontati 91 atleti-gara con disco, martello, giavellotto e peso dai
Cadetti ai Master. Proprio nei Master è arrivato il record italiano SM60 nel
lancio del martello di Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste) con 57,79 mt che
ha battuto il 2002 di casa Pietro Rossi (37,34 mt, che vale un personale
migliorato di più di 5 m.); per Rossi seconda piazza anche sulla pedana del
peso con 10,22 mt (battuto dall’esperto compagno di club Andrea Pace per 67
cm). Occhi puntati sulla discobola azzurra Daisy Osakue reduce dal’8 posto
delle Olimpiadi di Parigi, che ha stravinto la propria gara con un 59,85 mt che
non l’ha soddisfatta appieno in vista dei prossimi tre meeting (Berlino,
Copenaghen e Zagabria). La torinese ha preceduto sul podio la giovane della
Sisport Oghomwontiti Omozusi (36,93) e la Junior della Pro Patria Milano Sara
Tomaino 36,14 mt. Nelle Senior terza la 2003 monregalese Sofia Kila nel peso
con 10,50 mt, preceduta da Omozusi (10,96) e dalla cussina torinese Sara
Verteramo (14,90). Fuori gara nel peso e nel disco la giamaicana Danniel Thomas
Dodd 13ª a Parigi nel getto del peso (primatista nazionale e argento mondiale a
Doha nel 2019).
Nelle categorie giovanili l’Atletica Mondovì
festeggia il successo di Giacomo Provera nel getto del peso Cadetti con 11,68
(quinto alle prese con il giavellotto, 32,13) e nelle pari età l’argento di
Lucrezia Garelli con 8,59 nel peso, dove è terza Cecilia Balbo (sesta nel
giavellotto con 11,32); quarta piazza nel giavellotto per Mia Zita Durman De
Cian con 26,16, a soli 47 cm. dal terzo posto.