Meeting di Primavera, Ceccarelli-Rigali sprint da brividi a Mondovì

In
pista le campionesse sudafricane Zenéy van der Walt sui 200 e Van Niekerk sui
400 ostacoli.
Sfida a tre sotto i 50” sui 400hs
maschili con Gora, Kostic e l’azzurro Bencosme.
Tutto pronto sulla “Fantoni Bonino” per un evento da record il 2 giugno
Lo spettacolo della grande atletica leggera arriva a Mondovì. Tutto pronto in pista sulla “Fantoni-Bonino”, per questa 25ª edizione del Meeting di Primavera, che come da tradizione riempirà la giornata del 2 giugno. Le iscrizioni non sono ancora chiuse, ma l’organizzazione, coordinata da Enrico Priale, ha assicurato una starting list d’alto livello.
Tra gli annunci già ufficiali, spicca quello dello sprinter toscano Samuele Ceccarelli, campione europeo dei 60 metri indoor nel 2023 a Istanbul, dove ha conquistato l’oro con un eccellente 6”47, superando niente meno che il bicampione olimpico Marcell Jacobs. Ora Ceccarelli è determinato a ritrovare il giusto feeling anche nei 100 metri. Le sue ultime uscite sono state incoraggianti (il primato personale è 10”13) e la pista veloce del Beila potrebbe offrirgli le condizioni ideali per abbassare ancora i suoi tempi stagionali, in una sfida avvincente con un altro grande protagonista del meeting, Roberto Rigali, argento mondiale nella 4x100 a Budapest 2023 (con Jacobs, Patta e Tortu) e detentore del record sulla pista monregalese, fissato a 10”29 nello stesso anno.
Grazie al debutto ufficiale nel circuito internazionale di World Athletics e ai punti validi per il ranking mondiale, a Mondovì arriveranno alcuni tra i migliori interpreti della scena nazionale e internazionale in cerca di tempi e misure utili per le qualificazioni ai grandi appuntamenti globali, come i Mondiali di Tokyo. Sui 200 femminili, ecco la forte velocista sudafricana Zenéy van der Walt, neo campionessa sudafricana e reduce dal bronzo nella 4x400 alle World Athletics Relays in Cina. Vanta un primato sulla distanza di 23”34 fatto registrare lo scorso anno. Dal Sudafrica direzione Mondovì arrivano anche gli ostacolisti Hannah van Niekerk (primato da 56”22 sui 400 ostacoli, detentrice del titolo sudafricano e anche lei a medaglia con la staffetta alle World Athletics Relays di Guangzhou) e Lindukuhle Gora, che, al maschile, vanta un personal best di 49”45. Se la vedrà con il giovanissimo campione serbo Nikola Kostic (49”54) e l’azzurro Josè Bencosme (49”89 in questa stagione), per una sfida all’ultima barriera.
Già sicuri ai blocchi di partenza delle prove veloci maschili anche il cubano Arnaldo Romero Crespo e l’azzurro Andrea Federici, favoriti sui 200 metri. Nei 100 femminili, fari puntati su Alice Pagliarini, Chiara Melon, Gaya Bertello e Clarissa Vianelli, tutte reduci dalle World Relays con la Nazionale in Cina. Occhio all’outsider friulana Aurora Berton, che quest’anno è scesa a 11”58. Nei 200 piani femminili, la giovane del Cus Cagliari Elisa Marcello può invece essere la sorpresa, mentre il compagno di club, Christian Zucca, sembra il favorito nel salto in lungo (stagionale di 7,37 metri). Capitolo mezzofondo: sugli 800 maschili spiccano il nazionale italiano Zohair Hadar (1’46’’41 quest’anno) e la promessa Davide De Rosa (1’48’’97), al femminile il menù offre la gara dei 1.500 con la pesarese Eleonora Vandi (record stagionale 4’21’’39) e la svizzera Emma Lucchina (4’23’’46) grandi favorite.
Nel settore lanci si sfideranno i pluricampioni italiani Giovanni Faloci e Alessio Mannucci. Assente invece Daisy Osakue per i postumi del piccolo infortunio rimediato proprio sulla pedana monregalese in occasione degli ultimi Campionati di Società. In ogni caso, la qualità nel lancio del disco femminile è assicurata dalla presenza della pluricampionessa italiana Stefania Strumillo, insidiata dalla giovane Benedetta Benedetti e dalla esperta brasiliana Andressa Oliveira de Morais, capace di scagliare l’attrezzo a 65,98 metri. Per il giavellotto, si preannuncia un appassionante sfida a tre tra Paola Padovan, Pascaline Adanhoegbe e la montenegrina Marija Bogavac: potenza e precisione in pedana.
Nel salto con l’asta ci saranno il campione italiano in carica e il vicecampione italiano: una sfida, quella tra i due Federico, Biancoli e Bonanni, che ripercorre gli Assoluti dello scorso anno a La Spezia, con il campione europeo U20 in carica Simone Bertelli che potrebbe far parte della start list.
IL PROGRAMMA
Preceduto dalle gare promozionali del mattino (in programma dalle 9), il meeting prenderà il via ufficialmente alle 12. Il programma tecnico è, come da tradizione, ampio e variegato, con la velocità e i lanci in evidenza grazie a pista e pedane che da sempre sono “esplosive”: 100 e 200 metri, 400 ostacoli, lungo uomini e triplo donne, giavellotto e disco, e le prove sugli 800 metri per gli uomini, i 1500 per le donne e 3000 siepi. Il Memorial dedicato a Pina Torello premierà il miglior risultato tecnico sulle gare di mezzofondo e va ad aggiungersi agli storici trofei “Milvio Fantoni” (per la miglior performance della velocità) e “Salvatore Bonino” (per gli ostacoli). In caso di record italiano, lo sponsor “Acqua S. Bernardo” del patron Antonio Biella mette in palio il premio extra da 5.000 euro.
«Il Meeting è una tradizione, un’occasione per valorizzare il nostro impianto, far conoscere la nostra realtà e promuovere l’atletica in una bella vetrina per Mondovì e tutto il movimento. Si sta innalzando il livello ma sempre assicurando la sostenibilità dell’evento», commentano il presidente dell’Atletica Mondovì Fabio Boselli e il responsabile organizzativo Enrico Priale. «Milvio Fantoni sarebbe stato orgoglioso di come l’evento da lui voluto si sia trasformato negli anni sino a diventare un appuntamento di prestigio nel panorama dell’atletica italiana e un vanto per il Piemonte», si complimenta la presidente Fidal Piemonte Clelia Zola.