Per la prima volta da “internazionale”, l’edizione 2025
debutta nel circuito World Athletics in categoria “F”. Svelati i primi nomi:
Bencosme sui 400 ostacoli, Melon e Pagliarini sui 100, Faloci e Mannucci nel
disco
Il conto
alla rovescia è iniziato: lunedì 2 giugno, l’impianto sportivo “Fantoni-Bonino” di Mondovì ospiterà la 25ª
edizione del Meeting di Primavera, appuntamento ormai imprescindibile nel
calendario dell’atletica leggera italiana. Quest’anno, la storica
manifestazione festeggia il suo quarto di secolo con una novità che segna una
svolta decisiva: il debutto ufficiale nel circuito
“internazionale” di World Athletics.
Confermato
anche l’inserimento all’interno della High Speed League, il Meeting si appresta
a diventare un punto di riferimento anche oltre i confini nazionali,
rafforzando il suo status tra gli eventi di maggior rilievo della stagione.
Le origini
Nato nel
2000 per volontà di Milvio Fantoni,
pioniere e anima dell’atletica monregalese, il Meeting ha saputo crescere anno
dopo anno, conquistando spazio e riconoscimenti. Dalla data originaria del 1°
maggio, si è stabilito nel mese di giugno a partire dal 2008, guadagnando
sempre più attenzione da parte di atleti e tecnici.
La prima volta da “internazionale”
L’edizione
2025, grazie ai punti validi per il ranking mondiale, promette di richiamare a
Mondovì alcuni tra i migliori interpreti della scena nazionale e
internazionale, soprattutto giovanile, in cerca di tempi e misure utili per le
qualificazioni ai grandi appuntamenti globali, come i Mondiali di Tokyo.
Il programma
Preceduto
dalle gare promozionali del mattino
(in programma dalle 9), il meeting prenderà il via ufficialmente alle 12. Il
programma tecnico è, come da tradizione, ampio e variegato con la velocità e i
lanci in evidenza grazie a pista e pedane che da sempre sono “esplosive”: 100 e 200 metri, 400 ostacoli, lungo uomini
e triplo donne, giavellotto e disco, e le prove sugli 800 metri per gli uomini,
i 1500 per le donne donne e 3000 siepi. Grande attesa per i 100 metri
piani: nelle scorse edizioni hanno lasciato il segno atleti del calibro della
velocista australiana Georgia Harris, vincitrice nel 2024, e Roberto Rigali,
autore di un record della pista di 10”29 nel 2023, prima di salire sul podio
mondiale nella 4×100 a Budapest.
Gli atleti
La lista
degli iscritti verrà completata nei prossimi giorni, ma gli organizzatori
puntano su una starting list di alto livello. Saranno ai blocchi di partenza
delle prove veloci maschili il pavese Jim
Folajin Fonseca (che vanta un primato di 10’29’’ sui 100 mt) e l’azzurro Andrea Federici sui 200 mt. Al
femminile occhi puntati su Alice
Pagliarini e Chiara Melon, reduci dal quinto posto con la nazionale nella
staffetta 4x100 delle World Relays in Cina. Nel settore lanci, si sfideranno i
pluricampioni italiani Giovanni Faloci ed Alessio Mannucci.
Negli anni
passati, il pubblico di Mondovì ha applaudito campioni come Daisy Osakue
(assente quest’anno per i postumi di un piccolo infortunio capitato proprio
sulla pedana monregalese in occasione dei Campionati di Società dello scorso
week end), Josè Bencosme di nuovo al
via sui 400 ostacoli e nel 2011 l’argento olimpico di Atlanta 96 nel salto in
lungo James Beckford, nomi che testimoniano l’attrattiva dell’evento.
L’organizzazione, curata dall’Asd Atletica
Mondovì-Acqua S. Bernardo con il coordinamento di Enrico Priale, è al
lavoro da tempo per assicurare uno spettacolo sportivo all’altezza delle
aspettative.
I premi
Il Memorial dedicato a Pina Torello premierà il miglior
risultato tecnico sulle gare di mezzofondo e va ad aggiungersi agli storici
trofei “Milvio Fantoni” (per la
miglior performance della velocità) e “Salvatore Bonino” (per gli ostacoli). In
caso di record Italiano lo sponsor “Acqua
S. Bernardo” del patron Antonio Biella – da anni fortemente legato al
sodalizio monregalese – mette in palio il premio extra da 5.000 euro.
Le dichiarazioni
Così Fabio Boselli, presidente
dell’Atletica Mondovì-Acqua S. Bernardo: “Il Meeting per noi è una tradizione, un’occasione per valorizzare il nostro
impianto, far conoscere la nostra realtà e promuovere l’atletica in una bella
vetrina per la città di Mondovì e per tutto il movimento”.
“Milvio sarebbe stato orgoglioso di come l’evento da lui
voluto, si sia trasformato negli anni
sino a diventare un appuntamento di prestigio nel panorama dell’atletica
nazionale” - dichiara Clelia Zola presidente Fidal Piemonte. “Un ringraziamento va quindi agli organizzatori per quanto stanno
facendo, su più fronti, e per quanto continueranno a fare per l’atletica
regionale”.
“Rappresenta, ormai, uno degli appuntamenti sportivi più
iconici e attrattivi di Mondovì e dell'intero Monregalese” il commento del sindaco Luca Robaldo e dell'assessore alle Manifestazioni e allo Sport, Alessandro Terreno. “Merito dell'intuito e della lungimiranza di
Milvio Fantoni ma anche, e soprattutto, dell'Atletica Mondovì - Acqua San
Bernardo che in questi anni ha saputo perfezionare e innovare la strada
intrapresa. Il Meeting di Primavera come grande festa di sport, insomma, ma
anche come prezioso momento di crescita individuale e collettiva, nel nome di
una competizione sana e formativa”
“Una sfida impegnativa e difficile”,
aggiunge il responsabile organizzativo Enrico
Priale. “Un percorso di crescita
partito da lontano che riguarda tutti gli aspetti della nostra associazione. Il
Meeting è sicuramente uno tra quelli a cui teniamo particolarmente e a cui
tutti siamo più legati: si sta innalzando il livello ma sempre assicurando, in
primis, la sostenibilità dell’evento.”.
Nei prossimi
giorni verranno svelati ulteriori dettagli su programma, atleti. Il Meeting di
Primavera si prepara, ancora una volta, a correre veloce. E Mondovì è pronta ad
accoglierlo.